sabato 21 Settembre 2024
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Luisa Lalita Guarino presenta Yoga ed emicrania. Guarire si può

Luisa Lalita Guarino presenta Yoga ed emicrania. Guarire si può, la sua ultima opera.

Yoga ed emicrania. Guarire si può, la guida di Luisa Lalita Guarino

Yoga ed emicrania. Guarire si può, è una guida utile che ci viene proposta dall’autrice Guarino. Con questo libro, la scrittrice analizza il problema della malattia e tutto ciò che gira intorno a essa, in particolar modo, all’emicrania. Chi soffre d’emicrania, si ritroverà sicuramente nelle parole della Guarino e sa anche bene che il più delle volte, l’emicrania nasconde un qualcosa di più profondo.

Il testo è scritto in maniera molto fluida e semplice. Luisa parte da una sua esperienza personale e così facendo ci conduce attraverso un mondo, sconosciuto a noi stessi. Chi soffre di mal di testa sa che deve ricorrere il più delle volte all’uso di medicinali o è alla continua ricerca di un reale sintomo. Ma con questa guida, potremmo iniziare a vedere le cose con un occhio differente. Tante sono le pratiche e i consigli utili che ci vengono donati. La scrittrice ci parla del metodo della respirazione, meditazione, yoga e il come mangiare. Tutte regole basiche che rendono fondamentale il sentirsi meglio con i continui mal di testa. Dovremmo innanzitutto imparare a respirare e aiutare così il nostro diaframma, aggiustare l’alimentazione e soprattutto praticare tanto yoga. Quest’ultimo viene descritto in maniera molto semplice e soprattutto invoglia il lettore a praticarlo. Lo yoga è fondamentale perché va ad agire su tutto il nostro corpo, persino andando a eliminare le tossine.

Una guida breve ma molto essenziale, che servirà a noi tutti. Con l’aggiunta poi degli esercizi, avremo davvero modo di mettere in pratica ciò che ci viene spiegato.

Il libro è acquistabile qui.

Scalfari: a Sentimental Journey in proiezione all’Iic di Londra

Il vincitore del Premio Speciale ai Nastri D’Argento Scalfari: a Sentimental Journey in proiezione all’Iic di Londra. 

Il documentario Scalfari: a Sentimental Journey in proiezione all’Iic di Londra

Intellettuale, politico, considerato tra i più grandi giornalisti italiani del ‘900 e fondatore del quotidiano La Repubblica e direttore del settimanale L’Espresso. Questo e molto altro era ed è Eugenio Scalfari. Una figura di rilievo e fondamentale nel panorama italiano venuta a mancare l’anno scorso che viene raccontata attraverso gli occhi delle sue due figlie, Donata ed Enrica Scalfari per mezzo del documentario Scalfari: a Sentimental Journey. 

Il documentario sarò proiettato all’Iic di Londra il 26 ottobre presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Belgravia. Sarà trasmesso in italiano con sottotitoli in inglese. A introdurre l’evento è il giornalista e scrittore Enrico Franceschini, da 40 anni è corrispondente estero del quotidiano La Repubblica da New York, Washington, Mosca, Gerusalemme e Londra, dove vive.

L’ingresso è aperto a tutti ed è prenotabile qui.

Il documentario vincitore del Premio Speciale ai Nastri d’Argento, è ideato dalle figlie Enrica (fotografa) e Donata (giornalista), e diretto da Michele Mally.
I temi affrontati da Enrica e Donata sono il rapporto padre-figlia, le sfide, il potere, l’amore, le decisioni dolorose ma anche la paura, l’invecchiamento, la morte, l’amicizia con Papa Francesco.
Un ritratto di un uomo e di un padre che aveva un profondo senso etico, ma che allo stesso tempo era allegro e scanzonato, anche se non molti se ne rendevano conto.

 

 

 

Il Primo giorno della mia vita è il film di ottobre di CinemaItaliaUk

Una nuova opportunità per gli amanti dei film Made in Italy: questo mese CinemaItaliaUk propone Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese.

Cinema Italiano a Londra: Il Ritorno sul Grande Schermo di Paolo Genovese

Torna l’autunno, torna la voglia di guardare un bel film italiano. E questo mese CinemaItaliaUk torna a proporre i migliori film italiani sul grande schermo: è la volta di Il Primo Giorno della Mia Vita di Paolo Genovese, in programma ai Riverside Studios di Londra domenica 29 ottobre alle ore 17. E per coloro che desiderano godere del buon cinema dal comfort di casa, ista anche per tornare il servizio di streaming di CinemaItaliaUk.

Il film propone una storia sulla forza di ricominciare quando tutto intorno sembra crollare. Il film ha ottenuto 3 candidature ai Nastri d’Argento, In Italia al Box Office Il primo giorno della mia vita ha incassato 2,2 milioni di euro.

Un uomo misterioso regala a quattro sconosciuti sull’orlo del suicidio la possibilità di vedere come sarebbe la vita senza di loro. Troveranno la forza di ricominciare e di innamorarsi nuovamente della vita? E’ questo in pratica il film che vede protagonisti Toni Servillo e Margherita Buy. Nel cast ci sono anche Valerio Mastandrea, Sara Serraiocco, Gabriele Cristini, Vittoria Puccini e Lino Guanciale.

E “Il Primo Giorno della Mia Vita” conferma lo stile narrativo illuminante di Genovese, un regista che desidera stimolare la riflessione e aiutare a cambiare la nostra prospettiva sulla vita.

Arianna ha perso la figlia e non se ne dà pace. Napoleone è un motivatore che riesce a spronare tutti tranne che se stesso. Emilia è un’eterna seconda confinata sulla sedia a rotelle che ha messo fine alla sua ascesa nella ginnastica artistica. E Daniele è uno youtuber riluttante sfuggito ai bulli ma non alla propria mancanza di autostima. Un uomo misterioso intercetta i quattro nel momento in cui hanno deciso di farla finita, e ora deambulano insieme a lui, né morti né vivi. L’uomo ha intenzione di fornire loro una prospettiva diversa dalla quale guardare la propria situazione durante una settimana in cui rimarranno sospesi nel tempo, senza bere né mangiare, e senza che nessuno si accorga della loro presenza. Ma non è facile far cambiare idea a chi si sentiva arrivato al capolinea della propria vita.

Per acquistare i biglietti è possibile andare sul sito dei Riverside Studios.

Qui il trailer del film.

 

Made in Italy di alta gamma al Decorex 2023, la Brexit non ferma le imprese italiane

C’era anche il Made in Italy di Alta gamma in vetrina all’ultima edizione di Decorex, all’Olympia di Londra, nonostante le difficoltà legate alla Brexit.

C’era il Made in Italy di alta gamma al Decorex 2023

Una nutrita e qualificata pattuglia di imprese rappresentanti del Made in Italy di alta gamma ha preso parte all’ultima edizione di Decorex 2023, la importante rassegna internazionale dedicata all’Interior design che si è tenuta dall’8 all’11 ottobre scorsi all’Olympia di Londra. E Italia Notizie 24 è andata a seguire l’evento e a sentire la viva voce degli ambasciatori del design tricolore.

La rassegna, che ha preso il via domenica mattina, è iniziata in realtà un pochino sotto tono, complice il bellissimo tempo del weekend e qualche problema coi collegamenti, ma già dal pomeriggio ha registrato un crescente afflusso di visitatori.

“La nostra presenza è una importante occasione per svilupapre la presenza della propria azienda sul promettente mercato britannico, da cui attualmente giungono già tante commissioni online”, confermano Francesca Amato e Simone Calcinai de Il Bronzetto, eccellenza artigianale nella produzione di prodotti e accessori per l’illuminazione in ottone e bronzo che arriva al Decorex.

E tra i debuttanti si iscrive anche Alabastro Italiano, altra impresa artigiana specializzata in prodotti di illuminazione in alabastro per la prima volta all’Olympia per far conoscere e presentare al pubblico britannico il marchio lanciato recentemente dai fratelli Ongarato.

Diversi espositori, non solo italiani, riportano tuttavia di aver riscontrato difficoltà logistiche nell’organizzazione della presenza al Decorex, a partire dal trasporto della merce in fiera.

Sono tuttora elevate, infatti, le difficoltà create dalla Brexit alla Dogana, che hanno spinto non pochi operatori italiani a preferire il trasporto fai da te della merce, portata Londra con mezzi propri.

Tra i veterani italiani del Made in Italy di alta gamma al Decorex 2023 figurano la Glass Design, che progetta e produce lavabi e accessori, e Villi Zanini, specialista nella lavorazione del ferro battuto.

Dalla propria esperienza Villi Zanini ci conferma quanto la Brexit abbia reso più complicata la circolazione delle merci, oltre che aggravarne i costi.

Molti i casi di ditte che hanno rinunciato all’ esposizione proprio per questo motivo, perché diciamolo pure, partecipare alla Decorex di per sè è già piuttosto oneroso.

“Decorex resta però una bella vetrina per il Made in Italy di alta gamma, per il lancio di nuovi prodotti e per entrare in nuovi mercati – come ci spiega Debora Benvenuti della Industria Emiliana Parati Spa, ditta leader nelle carte da parati che vanta nel portfolio clienti, grandi nomi della moda italiana e non”.

A conferma che il prodotto italiano è sì tradizione e qualità, ma soprattutto creatività che va a pari passo con la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie ed utilizzo di materie prime più sostenibili.

Non stupisce quindi incontrare marchi come Salda Arredamenti, che vanta oltre un secolo di storia e ancor oggi è gestita dalla famiglia Besan, i cui mobili sono presenti in dimore di lusso sparse in tutto il mondo.

Altri sono presenti a livello internazionale con showrooms nelle principali capitali mondiali come le cucine prestigiose di Officine Gullo che dopo la pandemia ha aperto un nuovo showroom nella prestigiosa South Kensington di Londra.

C’è chi invece come la Erre Erre Diffusion srl per il mercato inglese affida i propri tessuti di pregio a un distributore specializzato.

Si constata la presenza italiana praticamente in ogni angolo dell’Olympia, così sentendo parlare italiano allo stand della WLB scopriamo che la We Love Build è una impresa italiana che opera a Londra dal 2005 occupandosi sia di progettazione che consegna chiavi in mano di progetti commerciali e residenziali.

Nell’adiacente sezione espositiva Making Spaces un mosaico in bianco e nero con la scritta Salve accoglie i visitatori allo stand di Giulia Manzoni che ha lo studio a Londra ed è specializzata nella progettazione e realizzazione di mosaici.

Sia gli espositori nazionali che esteri hanno avuto alte aspettative da questa 45esima edizione, la ripresa nel settore delle costruzioni e nell’ospitalità nel Regno Unito son di buon auspicio per contatti commerciali anche per le imprese italiane.

Parliamo di libri! Il book club tutto italiano dedicato ai teenagers organizzato da Iic Londra

Al via il primo appuntamento di Parliamo di libri! Il book club tutto italiano dedicato ai teenagers organizzato da Iic Londra e Sial Courses.

Ecco il primo appuntamento del nuovo book club italiano Parliamo di libri!

Che la letteratura italiana sia un must in Regno Unito è un dato di fatto. Così come la mole di eventi dedicati a essa. Ma oltre a eventi e serate estemporanee dedicate a libri e scrittori nostrani, un ulteriore metodo per diffondere la cultura italiana è quello di proporre circoli, club, ritrovi che coinvolgano i giovani italiani e non residenti in Uk. E per questo, in occasione della XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l’Istituto Italiano di Cultura a Londra in collaborazione con Sial Courses presentano un gruppo di lettura in italiano per i ragazzi dagli 11 ai 18 anni. Parliamo di libri! è il nome di questo book club tutto italiano dedicato ai teenagers i quali avranno l’opportunità di incontrare gli autori dei libri scelti.

Il libro che da il via al gruppo di lettura e questa serie di appuntamenti è Nessuno puo’ fermarmi di Caterina Soffici, basato sulla tragica vicenda del naufragio dell’Arandora Star nel 1940. L’evento è gratuito ed è atteso il 19 ottobre presso Belgrave Square, sede dell’Iic di Londra. A moderare e guidare l’evento Ernestina Meloni, docente di grande esperienza, che incoraggerà la conversazione tra i ragazzi e l’autrice. Infatti sarà presente la scrittrice Caterina Soffici, pronta a confrontarsi con i propri giovani lettori.

I ragazzi che intendono partecipare all’incontro sono invitati, anche se non è obbligatorio, a leggere preventivamente il libro per poter godere appieno dell’incontro con l’autrice e gli altri partecipanti.

Per partecipare basta prenotarsi qui.

Caterina Soffici, chi è

Ospite del primo appuntamento di Parliamo di libri! è Caterina Soffici, con il suo libro Nessuno può fermarmi.

Nata a Firenze, vive tra Londra e un paese sulle Alpi della Valle d’Aosta. È editorialista de La Stampa, collabora con TuttoLibri e altri giornali. Tiene corsi di scrittura al Ministry of Stories, il laboratorio di East London per bambini e ragazzi di ambienti svantaggiati, dove si lavora sulla creatività, il racconto e la memoria. Per Feltrinelli ha pubblicato Ma le donne no (2010), Italia yes Italia no (2014), Nessuno può fermarmi (2017) e Quello che possiedi (2021).

 

Nelle loro mani di Hilda Lawrence: trama e recensione

Esce per la collana Vintage di Edizioni Le Assassine il giallo che ispirò Hitchcock: Nelle loro mani di Hilda Lawrence.

Nelle loro mani di Hilda Lawrence: trama e recensione

Completamente paralizzata e incapace di parlare per lo shock dovuto all’apparente suicidio del figlio, Nora Manson gode delle migliori cure possibili grazie alla sua ricchezza. È circondata da infermiere e domestici che l’accudiscono a tempo pieno, da medici, marito, parenti e amici premurosi. Ma lei vive in uno stato di paura mortale, perché sospetta che il figlio, un aspirante scrittore, non si sia tolto la vita, e percepisce di essere sulla lista del killer, solo che non sa quando e come colpirà. Il minimo segno di vita non farebbe poi che avvicinare la sua fine.

E allora come fare per comunicare con qualcuno che le dia fiducia e uscire dalla trappola mortale che la tiene prigioniera?

Il testo di Hilda Lawrence parte fin da subito col presentare la particolare situazione in cui riversa Nora Manson. Ella è ricca, circondata dall’amore, eppure sembra non possedere niente, perché privata di tutto. Nora è infatti intrappolata nel suo corpo, non riesce più a parlare né a muoversi. È inchiodata sulla sua sedia, in seguito ad uno shock che le ha procurato una brutta forma di paralisi corporea.

Se in un primo momento la sua sembra una vita ben curata dalle persone che le stanno accanto, sarà presto chiara la situazione: uno di quelli che la circonda sta tentando di ucciderla, e presto dopo la morte di suo figlio, Robbie, colpirà anche lei. L’inquietudine di Nora viene ben eviscerata dalla Lawrence. Il mondo che il lettore si troverà dinanzi, sarà quello a portata del suo sguardo. Non vi sono parole di Nora, ma solo un assordante silenzio, ricoperto da tutti i pensieri che le vorticano velocemente nella testa.

Di Nora non ascolteremo la sua voce, ma le sue idee saranno ben chiare in ogni pagina del romanzo. È infatti il suo corpo ad essere paralizzato, ma non la sua mente. Il pericolo è imminente, e si respira in ogni parte del romanzo, eppure la donna non è in grado di comunicarlo, complice il suo stato fisico.

La trama è certamente sorprendente, seppur la sua scrittura appare piuttosto delicata, senza elementi profondamente splatter, il suo romanzo è capace di far raggelare il sangue. Ogni personaggio è ben confezionato, secondo una cura maestrale che tiene ben presente lo scopo e il ruolo di ognuno di essi. In particolare la signorina Sills si rivelerà essere la più importante. Il loro è un rapporto fiduciario che non le mette su piani diversi, ma che anzi presenta la figura di due donne, che impastate insieme, danno un nome alle cose, dipingono da capo un mondo, e svelano i giusti colpevoli di una faccenda intricata.

È un romanzo che presenta un giallo anticonvenzionale, dove è importante il sangue, il colpevole, l’omicidio, ma che trova tutto il tempo di dispiegarsi e raccontare l’intero mondo che avvolge il sanguinoso evento. Da questo libro è stato tratto il film The Long Silence di Alfred Hitchcock.

Il libro è in vendita qui e qui.

Un pomeriggio di multilinguismo a Londra con il Laboratorio gratuito di Ambarabà

Un Pomeriggio di Multilinguismo a Londra con il Laboratorio Gratuito per Genitori ed Educatori Italiani organizzato dal Comites di Londra e dalla comunità di Ambarabà.

Se sei un genitore o un educatore nella comunità italiana di Londra e vuoi scoprire il magico mondo del multilinguismo, allora segna la data: il 15 ottobre è la giornata da non perdere! Il Comites Londra in collaborazione con la comunità di Ambarabà ti invitano a un workshop interattivo e gratuito dedicato al multilinguismo.

L’evento, parte della XXIII Settimana della Lingua e Cultura Italiana nel Mondo, si svolgerà dalle 14.30 alle 16.30 presso gli spazi Inca-GGIL, situati al numero 124 di Canonbury Road, Londra (N1 2UT).

Questo laboratorio segue una serie di webinar organizzati dal Comites di Londra per supportare le famiglie italiane nel Regno Unito e in tutto il mondo nel loro percorso di educazione dei figli in ambienti multilingue. Durante questi webinar, esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze e risposto alle domande dei genitori.

La novità di questo incontro? Sarà un’occasione per incontrarsi di persona anziché virtualmente. A guidare il workshop ci saranno Carmen Silvestri dell’University of Essex e Giulia Pepe dell’University of Westminster, due ricercatrici ed esperte in didattica dell’italiano come lingua comunitaria e lingua d’origine.

Durante il laboratorio, genitori ed educatori avranno l’opportunità di partecipare a discussioni e riflessioni sulle pratiche linguistiche in famiglia e nei contesti educativi, con un focus speciale sul mantenimento dell’italiano. Sarà un momento unico per imparare dagli altri partecipanti e per ottenere consigli dagli esperti del settore.

Durante la sessione, verranno progettati giochi e attività per coltivare le abilità linguistiche dei bambini e promuovere un profondo apprezzamento per la lingua e la cultura italiane. Alla fine del workshop, i partecipanti avranno riflettuto sulla loro esperienza di multilinguismo, condiviso esperienze con altre famiglie ed educatori, e avranno imparato a progettare attività per il mantenimento dell’italiano come lingua d’origine.

Un altro punto forte di questo evento è la sua natura multilingue: il workshop sarà condotto sia in inglese che in italiano, per garantire che tutti possano partecipare pienamente.

Se desideri partecipare a questo pomeriggio di scoperta del multilinguismo, ti consigliamo di prepararti seguendo i sei webinar a tema già organizzati e disponibili gratuitamente sul sito del Comites Londra o consultando il materiale offerto sul sito a tema Bilingualism Matters a questo indirizzo.

Le iscrizioni sono già aperte e il numero di partecipanti è limitato a 15 persone, quindi affrettati a prenotare gratuitamente la tua partecipazione all’incontro del 15 ottobre cliccando su questo link.

Siamo entusiasti di condividere questa esperienza di apprendimento e crescita con te e speriamo di vederti il 15 ottobre per un pomeriggio dedicato al meraviglioso mondo del multilinguismo!

Opportunità per compratori e aziende al prossimo evento B2B online di Icciuk

Tante opportunità per compratori e aziende al prossimo evento B2B online di Icciuk in collaborazione con Promos Italia.

Networking e opportunità per compratori e aziende al prossimo evento B2B online di Icciuk e Promos Italia

Gli eventi e incontri per sviluppare le aziende e i prodotti italiani in Uk continuano nel mese di ottobre grazie a nuove proposte.

La Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito sta infatti collaborando con Promos Italia per organizzare eventi B2B con aziende italiane selezionate dal 16 ottobre al 10 novembre.

Promos Italia è l’agenzia nazionale del sistema camerale che supporta le imprese italiane nei processi di internazionalizzazione e affianca le istituzioni nello sviluppo dell’economia locale e nella valorizzazione del territorio.

Gli incontri B2B si svolgeranno su una piattaforma online e coinvolgeranno diversi produttori italiani di diversi settori: enogastronomia, arredamento e accessori.

Gli acquirenti britannici avranno la possibilità di organizzare più incontri one-to-one e di ampliare le proprie connessioni e il proprio portafoglio commerciale.

Per registrare il proprio interesse a partecipare, è necessario compliare il seguente form.

Gli operatori selezionati saranno registrati su una piattaforma e contattati per discutere i passi successivi per presenziare online ai prossimi eventi e incontri, avendo così l’opportunità di ampliare le proprie reti di networking e avere uno sguardo aggiornato sui settori produttivi più importanti italiani.

 

Ancora tanta opera italiana in Uk: La Traviata di Verdi risuona al London Coliseum grazie a Eno

Ad ottobre ancora tanta opera italiana in Uk: La Traviata di Verdi risuona al London Coliseum grazie a Eno, English National Opera in collaborazione con Iic Londra.

La Traviata di Verdi risuona al London Coliseum grazie a Eno e Iic Londra

La musica classica, ma soprattutto l’opera, italiana continua ad essere apprezzatissima nel Regno Unito e trova sempre più spazio nelle serate autunnali londinesi. Dal 23 ottobre al 12 novembre è il turno de La Traviata di Giuseppe Verdi. Il capolavoro risuonerà al London Coliseum grazie a Eno, la English National Opera. L’evento è supportato e organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Londra.

Ogni serata avrà una durata di quasi due ore, senza intervalli. L’opera, rappresentata per la prima volta al teatro veneziano La Fenice nel 1853, è diretta da Richard Farnes.
A cantare ed interpretare Violetta è il soprano Nicole Chevalier. A lei si affiancano Jose Simerilla Romero nel ruolo di Alfredo e Roland Wood in quello di Giorgio Germont, oltre agli artisti Eno Harewood, Zwakele Tshabalala nel ruolo di Gastone e Amy Holyland in quello di Flora.

Il palco del London Coliseum farà da sfondo alle vicende d’amore di Violetta e Alfredo, in una location tanto storica quanto suggestiva e perfetta per rappresentare il capolavoro di Verdi.

I biglietti sono acquistabili qui.

Match Point, il 16 ottobre la premiazione del concorso letterario

Si terrà il 16 ottobre alle 1830 all’Istituto Italiano di Cultura di Londra la premiazione dell’edizione di quest’annno di Match Point, il concorso letterario della associazione Il Circolo.

Match Point, il 16 ottobre la premiazione del concorso letterario

Ancora pochi giorni di attesa per conoscere i vincitori dell’edizione di quest’anno di Match Point, il concorso letterario organizzato dall’Associazione Il Circolo che ha esordito lo scorso anno.

La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi si terrà il prossimo 16 ottobre alle 18.30 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, nel corso di una cerimonia a cui partecipano, insieme alla presidente del Circolo Simona Spreafico, Maria Grazia Lambertini, consorte dell’Ambasciatore d’Italia nel Regno Unito Inigo Lambertini e patron del Circolo, e il Console Generale d’Italia a Londra Domenico Bellantone.

Il Premio Letterario Match Point è dedicato ai racconti inediti in italiano scritti da residenti nel Regno Unito ed è una iniziativa dell’Associazione Culturale Italiana Il Circolo, in collaborazione con Londra Scrive, le riviste letterarie online Cattedrale – Osservatorio sul racconto e L’Ultimo Uomo, ed è sostenuta da The Italian Bookshop, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Londra e il sostegno del programma Vivere all’Italiana del Minsitero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

La giuria che ha valutato le opere candidate è composta dalla docente di italiano Olga Campofreda, dagli scrittori Benedetta Cibrario, Daniele Derossi, Marco Mancassola, Paolo Nelli e Caterina Soffici, dall’agente letterario Isabella d’Amico e dall’esperta editoriale Giovanna Salvia.