domenica 22 Settembre 2024
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Di corsa con Daisy gli Italian dogs conquistano il World Agility Championship

Andiamo a conoscere Daisy, il barboncino che ha guidato la pattuglia di “Italian dogs” al World Agility Championship di Lincoln, nel Lincolnshire ed ha conquistato il secondo posto.

Ecco la piccola grande Daisy, il barboncino arrivato secondo al World Agility Championship

Quest’anno il podio del World Agility Championship parla anche un po’ in italiano. Al Mondiale di quest’anno, tenutosi dall’1 al 6 agosto all’Oakridge Arena di Lincoln (Lincolnshire, UK), il secondo posto è stato conquistato da Piera Ester Romere di Marano Vicentino (VI) e dal suo barboncino Daisy, che non solo si è distinta nella specialità Jumping 300 tra quattrocento concorrenti provenienti da undici nazioni, ma è stata quella che ha ottenuto il piazzamento più alto tra tutti gli “italian dogs” che da questo mondiale portano a casa complessivamente sedici medaglie.

L’Agility Dog è una disciplina nata nel Regno Unito alla fine degli anni ’70. Viene considerato il classico sport cinofilo per eccellenza. Si hanno notizie di una prima manifestazione di Agility nel 1978. Nel 1980 viene riconosciuta tra gli sport ufficiali dal Kennel Club. Nel 1983 nasce in UK il primo club ufficiale di Agility. Tuttavia nei primi anni di diffusione di questa disciplina, possono gareggiare solo i cani di grandi dimensioni. Motivo per cui nel 1987 vengono introdotte le prime categorie, anzitutto la Mini e poi nel 1990 la categoria Medium. In Italia l’Agility Dog è arrivato una decina d’anni più tardi, sul finire degli anni ’80, più precisamente nel 1988.

Abbiamo incontrato e intervistato Piera, la “mamma” di questa campionessa a quattro zampe.

E’ la prima volta che partecipi con Daisy a una competizione così importante?

“Questa è la prima volta che con Daisy partecipiamo a un Mondiale. Lei è un cane relativamente giovane che ha anche dovuto, sportivamente parlando, stare “ferma” nei due anni del Covid”.

In generale quante altre gare avete già fatto?

“L’Agility, come gli altri sport, prevede la possibilità di fare gare tutto l’anno. Alcune di queste sono specifiche per poter accedere alla Nazionale e poi ad eventi come questo tenutosi in UK. Infatti nell’anno precedente io e Daisy, abbiamo partecipato ad alcune gare che ci permettevano di raggiungere il punteggio per poi accedere alla finale italiana, tenutesi l’anno scorso a settembre, da cui poi, in base ai risultati e in base alle scelte del selezionatore della Nazionale, è uscito il gruppo di atleti che hanno rappresentato l’Italia in Agosto a Lincoln”.

Quante specialità di Agility Dog ha svolto finora Daisy?

“Una gara di Agility Dog si compone di due percorsi differenti: il primo è definito Agility e prevede un percorso, definito dal giudice, che comprende salti, tunnel, slalom e le zone di contatto. Le zone di contatto sono: la palizzata, la passerella e il seesaw. La difficoltà di questi tre ostacoli, oltre che nell’eseguirli, è quella per cui il cane deve farli “toccando” le cosiddette zone di contatto: una è posizionata all’inizio del percorso a ostacoli e l’altra è posizionata alla fine. Lungo il tragitto tra queste due aree, il cane deve mettere almeno una zampa nelle zone di contatto. Il secondo percorso invece, definito Jumping, non prevede queste zone di contatto. Oltre a questo, quando si partecipa ad un Mondiale, bisogna cimentarsi nei games: Snooker e Gambler, e la staffetta a squadre”.

E’ il primo dei tuoi cani che ti dà queste soddisfazioni o già in passato hai avuto successi di questo tipo?

Daisy è il terzo cane con cui faccio Agility, ma anche i miei precedenti mi hanno tutti dato delle grosse soddisfazioni raggiungendo i massimi livelli sia in manifestazioni di livello nazionale che internazionale. E’ comunque la prima volta che ho la possibilità di partecipare al World Agility Championship IFCS. Questo mi dà molta gioia perché Daisy è un cane dal passato speciale. Lei sta con me soltanto da tre anni. La sua precedente “mamma”, Claudia, una mia amica, purtroppo è venuta a mancare durante i primi mesi di lockdown Covid. Quindi ho portato a casa Daisy, l’ho accolta nella mia “famiglia pelosa”, l’ho aiutata a superare il lutto ma soprattutto ho dovuto creare un rapporto di fiducia e di stima reciproca. Claudia mi ha lasciato “in eredità” questa piccolina promettendole che prima o poi avremo fatto qualcosa di importante. Credo che in piccola parte sia riuscita a mantenere questa promessa ma non ci fermeremo qui!”

Quali caratteristiche deve avere un cane per partecipare a competizioni di questo tipo?

“Le caratteristiche di un cane per poter fare Agility sono essenzialmente quelle morfologiche, che gli permettono di correre, saltare ed eseguire movimenti articolari e muscolari senza mettere a rischio la salute”.

Quante ore al giorno di allenamento servono a Daisy?

“Gli allenamenti di un cane già preparato sono quelli normali di un qualsiasi sport: ci si allena tutto l’anno, con i dovuti periodi di stacco solitamente in estate e in dicembre, un paio di volte alla settimana. A questi si aggiungono delle sane passeggiate, nuotate e tanto gioco con il proprietario. Perché in questo sport, oltre alla preparazione tecnica e fisica del cane è altrettanto essenziale avere un profondo rapporto tra cane e conduttore. E questo lo si “costruisce” ogni giorno, condividendo i momenti di vita quotidiana”.

I prossimi appuntamenti quindi saranno le Finali italiane di novembre e il prossimo Mondiale 2024 in Francia?

“I nostri prossimi obiettivi sono prima di tutto quello di qualificarci per il prossimo Mondiale ad aprile in Francia e quindi ci impegneremo a fare bene nelle finali italiane di Agility il 18 e 19 novembre a Spilamberto (MO)”.

Non resta che augurare a Daisy (e ovviamente a Piera) di uguagliare gli ottimi risultati raggiunti quest’anno, che portino nuovo lustro e sempre maggiori soddisfazioni alla compagine degli “italian dogs”. Puntando naturalmente al gradino più alto del podio.

Open House Festival: al via l’edizione 2023, porte aperte anche all’Estorick

Dal 6 al 17 settembre si rinnova a Londra l’appuntamento con Open House Festival, una delle manifestazioni di architettura e design più amate dai Londinesi. E per l’occasione, porte aperte anche alla collezione di arte italiana della Estorick.

Identities: in mostra a Londra l’arte della fotografa italiana Lisetta Carmi

La straordinaria fotografa italiana Lisetta Carmi (1924-2022) sarà al centro della prima mostra britannica dedicata alla sua rivoluzionaria carriera. La mostra “Lisetta Carmi: Identities” sarà ospitata dalla Estorick Collection of Modern Italian Art dal 20 settembre al 17 dicembre 2023.

L’arte di Lisetta Carmi: Identities in Mostra a Londra

"I travestiti", Genova 1965-70, (© Martini & Ronchetti Courtesy Archivio Lisetta Carmi).
“I travestiti”, Genova 1965-70, (© Martini & Ronchetti
Courtesy Archivio Lisetta Carmi).

La straordinaria fotografa italiana Lisetta Carmi (1924-2022) sarà al centro della prima mostra in un museo britannico dedicata alla sua rivoluzionaria carriera. La mostra, intitolata “Lisetta Carmi: Identities”, sarà ospitata presso la Estorick Collection of Modern Italian Art dal 20 settembre al 17 dicembre 2023, e rappresentando un’opportunità imperdibile per immergersi nel mondo di questa fotografa dall’approccio unico.

L’opera di Lisetta Carmi è sempre stata guidata da un profondo spirito umanitario. La sua attenzione si è concentrata su individui emarginati dalla società, in particolare le comunità trans di Genova, la sua città natale. Ma non solo: il suo obiettivo ha abbracciato anche la vita dei lavoratori, mostrando una particolare sensibilità verso le condizioni di vita della classe operaia.

La storia personale di Lisetta Carmi aggiunge un ulteriore strato di significato al suo lavoro. Nata in una famiglia ebrea borghese, fu costretta a fuggire in Svizzera con la sua famiglia a causa delle Leggi Razziali nel 1938. Inizialmente avviata alla carriera di pianista, decise di abbracciare la fotografia nel 1960 e, nonostante il successo come musicista, questa scelta avrebbe definito il suo impatto duraturo nell’arte visiva.

Uno dei suoi contributi più notevoli è stato il ritratto compassionevole della comunità transgenere di Genova negli anni ’60. Carmi ha rivelato che questa esperienza l’ha aiutata ad accettare se stessa come individuo senza ruoli predefiniti. La sua prospettiva sottolinea che ciò che è considerato maschile può essere anche femminile, e viceversa, sfidando le convenzioni imposte dalla società fin dalla giovinezza.

La mostra “Identities” presenterà circa 30 opere che fanno parte di questa serie, tra cui fotografie a colori recentemente scoperte nella sua residenza in Puglia, dove la fotografa si ritirò nel 1979 per abbracciare la meditazione yoga.

La mostra esplorerà anche il suo impegno nel documentare le difficoltà sociali legate al mondo del lavoro e le condizioni dei lavoratori. Le immagini scattate nei porti di Genova, dove si infiltrò tra i lavoratori per catturare le dure realtà, illustrano la sua dedizione a dar voce ai meno rappresentati.

Inoltre, la mostra sottolinea il suo interesse per le industrie pesanti, come l’acciaieria genovese Italsider, dove ha evidenziato i pericoli connessi alla produzione metallurgica. La sua lente si è estesa anche alla Sardegna, documentando le prime donne impiegate nell’industria del sughero. I suoi viaggi in paesi lontani come Israele, Venezuela, Messico, India e Afghanistan le hanno consentito di catturare le voci silenziose di persone altrimenti dimenticate.

Questa esposizione rappresenta un omaggio all’approccio innovativo e all’eredità di Lisetta Carmi, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nelle sue narrazioni visive. Dopo la sua scomparsa lo scorso anno, questa mostra si pone come un tributo appropriato al suo impatto pionieristico nel mondo dell’arte.

  • Lisetta Carmi: Identities
  • 20 Settembre – 17 Dicembre2023
  • Estorick Collection of Modern Italian Art, London, N1
  • www.estorickcollection.com

Gli angeli ribelli di Osvaldo Licini al prossimo Family Art Day dell’Estorick Collection

Gli angeli ribelli e l’astrattismo di Osvaldo Licini sono i temi del prossimo Family Art Day organizzato dall’Estorick Collection all’interno della mostra Rebellious Angel, aperta fino al 10 settembre.

Gli angeli ribelli e l’astrattismo di Osvaldo Licini al prossimo Family Art Day dell’Estorick Collection

Gli angeli ribelli e l’astrattismo di Osvaldo Licini sono i temi del prossimo Family Art Day organizzato dall’Estorick Collection all’interno della mostra Rebellious Angels, aperta fino al 10 settembre.

In questi ultimi scampoli d’estate londinese e prima della ripresa delle scuole, la Estorick Collection ha in programma per il prossimo 1 settembre una giornata dedicata alle famiglie, con una serie di attività pensate anche per i più piccoli.

I bambini di età inferiore ai 5 anni, partendo proprio dal soggetto tanto caro al Licini (gli esperti fanno risalire al 1917 la comparsa dell’angelo ribelle nel dipinto Soldati Italiani) verranno a scoprire altri personaggi ribelli a misura di bambino e con cui confrontarsi.

Il periodo astratto di Osvaldo Licini sarà nelle attività a seguire per i bambini più grandi (tra i 5 e gli 11 anni), occasione di ispirazione per la creazione di una loro opera d’arte.

Questa giornata all’insegna dell’arte pensata per le famiglie si svolgerà nel seguente orario: dalle 10.00 alle 13.00.

Per maggiori informazioni e costi (i bambini accompagnati da adulto pagante, entrano gratis) potete consultare la pagina dedicata sul sito della Estorick Collection of Modern Italian Art.

Ricordiamo inoltre che è possibile visitare la mostra di Osvaldo Licini (Rebellious Angel) fino al 10 settembre.

Space Economy, Intesa Sanpaolo Innovation Center presenta il suo ultimo Rapporto

Il 5 settembre, all’Ambasciata d’Italia a Londra, Intesa Sanpaolo innovation Center presenta il suo ultimo rapporto “Space Economy: Connectivity, Sustainability, Industries, Governments” curato da Luigi Ruggerone.

Innovazione Spaziale in Primo Piano: Presentazione del Rapporto dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center il 5 Settembre

Un incontro di notevole portata sta per arricchire l’agenda dell’ambiente spaziale. L’evento, intitolato “Economia Spaziale: Connettività, Sostenibilità, Industrie, Governi“, in programma presso l’Ambasciata d’Italia a Londra il prossimo 5 settembre, si propone di gettare nuova luce sul futuro dell’economia spaziale e del commercio e promette di essere un’occasione di esplorazione pionieristica, alimentata dalle menti e dalle idee più brillanti del settore.

In Breve:

  • Introduzione: L’appuntamento avrà inizio con la presentazione del nuovissimo rapporto dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center, conosciuto come SPACETECH X-PLORE. A presentare il rapporto sarà Luigi Ruggerone, Direttore Senior per la Ricerca Aziendale e l’Innovazione.
  • Dibattito: Esperti provenienti dal mondo aziendale e dall’ecosistema degli investimenti si confronteranno in un dibattito di rilievo. La sessione, moderata da Cristiano Busco, Professore presso la UCL Business School, approfondirà le intuizioni, le visioni e le esperienze di chi sta dando forma alla realtà dell’esplorazione spaziale, esplorando il suo impatto sull’economia globale in rapida evoluzione.
  • Spazio per le Start-Up: La chiusura dell’evento sarà segnata dalle presentazioni di due start-up italiane, parte integrante della rete dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center. Latitudo40 e Astradyne, attive nell’affascinante settore dell’Economia Spaziale, avranno l’opportunità di condividere le loro visioni innovative.

L’evento beneficia del supporto di Intesa Sanpaolo e dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center, in collaborazione con l’Ambasciata Italiana a Londra e l’Agenzia Italiana per il Commercio.

Gli interessati sono invitati a confermare la partecipazione inviando una e-mail a csanfratello@italchamind.org.uk. È importante sottolineare che l’evento è riservato esclusivamente ai soci della Italian Chamber of Commerce in Uk, garantendo un’esperienza privilegiata di connessione e condivisione.

L’appuntamento del 5 settembre si configura come un’opportunità imperdibile per esplorare il futuro dell’economia spaziale. Questo settore in continua evoluzione sta delineando nuovi orizzonti di innovazione, sostenibilità e opportunità economiche. Esperti e professionisti condivideranno prospettive e analisi approfondite sulle sfide e le opportunità legate all’esplorazione spaziale e alla rivoluzione tecnologica in atto. Non lasciatevi sfuggire l’occasione di partecipare a un evento che getta nuova luce sullo straordinario impatto dell’economia spaziale sul nostro mondo in costante mutamento.

Milano Home of Design: evento B2B organizzato da Icciuk

Lifestyle, design e soprattutto turismo al Milano Home of Design: evento B2B organizzato da Icciuk e Promos Italia a ottobre.

Turismo, lifestyle e molto altro al Milano Home of Design: evento B2B organizzato da Icciuk

La Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito, in collaborazione con Promos Italia, è lieta di organizzare un evento B2B con un focus particolare su Milano e la sua industria turistica.

Il 12 ottobre, presso il ristorante Terra di Eataly, 15 operatori turistici italiani del settore MICE (Meetings – Incentives – Conferences – Exhibitions) potranno incontrare 25 operatori britannici e scoprire nuove opportunità di business. L’evento inizierà con incontri B2B e sarà seguito da un aperitivo di networking.

In questa occasione, i partecipanti avranno l’opportunità di costruire partnership commerciali e discutere di future collaborazioni.

Promos Italia è l’Agenzia italiana per l’internazionalizzazione delle Camere di commercio. Rappresenta 12 tra le Camere di commercio più attive in Italia, oltre alla Federazione italiana delle Camere di commercio (Unioncamere) e alle organizzazioni regionali di Lombardia (Unioncamere Lombardia) ed Emilia-Romagna (Unioncamere Emilia Romagna).

Il mercato MICE invece si riferisce ad una nicchia specializzata in turismo di gruppo, dedicata alla pianificazione, prenotazione e semplificazione nell’organizzare conferenze, seminari ed altri eventi in campo business. Con questo acronimo (Meetings – Incentives – Conferences – Exhibitions) si intende riunioni, viaggi d’incentivo, conferenze ed esposizioni/fiere.

 

Space Economy: innovazione e commercio all’Ambasciata Italiana di Londra

Icciuk riapre gli eventi a settembre con Space Economy: innovazione e commercio all’Ambasciata Italiana di Londra.

Space Economy: Icciuk e Intesa Sanpaolo insieme all’Ambasciata Italiana

Settembre è alle porte e il lungo calendario di incontri dedicati al mondo dell’economia globale, finanza, sostenibilità e networking sta per riprendere. Icciuck riapre gli eventi in autunno con Space Economy: innovazione e commercio all’Ambasciata Italiana di Londra in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Italian Trade Agency. Connettività, sostenibilità, industrie e governi, questi i temi e sottotitoli dell’evento atteso il 5 settembre.

Ma di cosa tratta l’evento nello specifico? Il mondo sta cambiando, i progressi in ambito tecnologico viaggiano alla velocità della luce e il mondo del commercio si sta evolvendo e con esso nuove opportunità si affacciano alla finestra.

L’ordine del giorno prevede la presentazione dell’ultimo rapporto dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, SpaceTech X-Plore. A condurre la talk sarà Luigi Ruggerone, Senior Director, Business and Innovation Research. L’ esperto svelerà un rapporto approfondito sullo stato attuale e sul potenziale della space economy, facendo luce sulle opportunità e le sfide che si prospettano.

La presentazione sarà seguita da una tavola rotonda di esperti dell’ecosistema aziendale e degli investimenti, moderata da Cristiano Busco, professore della UCL Business School. Questi condivideranno le loro intuizioni, visioni ed esperienze, offrendo una prospettiva unica sull’evoluzione del panorama dell’esplorazione spaziale e sul suo impatto sull’economia globale.

L’evento si concluderà con le presentazioni di due start-up italiane appartenenti alla rete di Intesa Sanpaolo Innovation Center che operano nel settore della Space Economy: Latitudo40 e Astradyne.

L’evento è supportato da Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center e organizzato in collaborazione con l’Ambasciata Italiana a Londra.

Per ulteriori informazioni e per prenotarsi, consultare il sito ufficiale della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito.

 

Holbein alla corte Tudor: mostra di ritratti alla Queen’s Gallery

Oltre cento opere tra disegni, dipinti e miniature di Hans Holbein alla corte Tudor: mostra di ritratti alla Queen’s Gallery da novembre.

Holbein alla corte Tudor: mostra di ritratti alla Queen’s Gallery

L’estate non è ancora del tutto finita eppure le iniziative ed eventi per i prossimi giorni e mesi sono già in fase di preparazione e, alcune, addirittura sono già annunciate. Tra queste non poteva mancare un maxi evento artistico a Buckingham Palace. Quest’inverno infatti, una grande mostra alla The Queen’s Gallery di Buckingham Palace riunirà oltre 100 opere della corte di Enrico VIII, tra cui disegni, dipinti e miniature di Hans Holbein il Giovane provenienti dalla Royal Collection, uno dei più importanti gruppi superstiti di opere dell’artista. Insieme, formeranno il più grande gruppo di opere di Holbein della Royal Collection esposto in oltre 30 anni.

L’evento è atteso il 10 novembre e si concluderà il 14 aprile 2024, lasciando numerosi mesi ai visitatori per godersi le opere dell’artista di corte.

Per ulteriori informazioni o per prenotare i biglietti, visitare il sito della Royal Collection Trust.

Holbein: le opere, la storia e il lascito dell’artista

Holbein alla Corte dei Tudor metterà in luce le opere dell’artista durante il periodo trascorso a corte nella prima metà del XVI secolo, quando divenne l’artista più importante dell’Inghilterra dei Tudor. La mostra racconterà la storia della carriera di Holbein in Inghilterra, da artista itinerante a pittore del re, mostrando come la vibrante cultura internazionale di corte che trovò al suo arrivo a Londra costituì un terreno fertile per il suo futuro successo.

L’evento e la pubblicazione che l’accompagna esamineranno le tecniche artistiche di Holbein, la sua carriera in Inghilterra e la vita degli uomini e delle donne che commissionarono i suoi ritratti, dai membri della famiglia reale dei Tudor agli scrittori, agli ecclesiastici e alle alte personalità di corte.

Il cuore della mostra sarà costituito da oltre 40 disegni di ritratti, probabilmente acquisiti da Enrico VIII alla morte dell’artista. Questi accurati schizzi, realizzati in preparazione di dipinti finiti, venivano eseguiti durante le sedute personali, quando Holbein cercava di cogliere i tratti essenziali del suo soggetto. La loro sopravvivenza ci permette di trovarci faccia a faccia con alcune delle figure chiave della corte dei Tudor, da Anna Bolena a Sir Thomas More. Sebbene questi straordinari disegni non possano essere esposti in modo permanente per motivi di conservazione, la mostra offrirà ai visitatori l’opportunità di studiarli da vicino e di vedere con i propri occhi la squisita abilità che ha catturato l’immaginazione della corte dei Tudor quasi 500 anni fa.

I visitatori inoltre saranno introdotti a dipinti e arti decorative provenienti dalle collezioni di Enrico VII e Enrico VIII, mostrando come la corte dei Tudor ospitasse opere provenienti da tutta Europa. Tra i pezzi forti, il busto in terracotta di Guido Mazzoni di un giovane ragazzo, che una volta si diceva fosse Enrico VIII da bambino, e un ritratto di Luigi XII portato in Inghilterra come parte delle trattative di matrimonio tra quel monarca e Maria Tudor, sorella di Enrico VIII.

 

Kate Heard, curatrice di Holbein alla Tudor Court, ha dichiarato:

Il brillante successo di Holbein alla corte dei Tudor era dovuto alla padronanza della sua arte. I suoi squisiti disegni e dipinti erano realizzati con le tecniche imparate come apprendista ma la sua impressionante abilità con questi materiali tradizionali lo rese celebre ai contemporanei, così come lo è ancora oggi. È facile capire perché gli uomini e le donne della corte di Enrico VIII cercassero un ritratto di Holbein come simbolo di successo.

La curatrice ha poi continuato:

Osservando da vicino i pezzi in mostra, possiamo vedere Holbein al lavoro, che affina e modifica man mano per ottenere l’immagine migliore che possa creare. L’esame ravvicinato e l’analisi tecnica ci hanno permesso di capire meglio queste opere dal fascino inesauribile, che rivelano molto su Holbein e sul suo lavoro di artista nell’Inghilterra dei Tudor.

Londra: nuovi scioperi a fine agosto

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Continuano le interruzioni di servizio per i trasporti pubblici a Londra: nuovi scioperi a fine agosto per bus e metro.

Londra: nuovi scioperi a fine agosto per metro e bus

Le ferie volgono al termine, i lavoratori e studenti pendolari si apprestano a prendere i mezzi pubblici per arrivare a destinazione e i turisti girano per la città godendosi gli ultimi giorni di vacanza. Tutto perfetto in UK quindi? No, dato che continuano le interruzioni di servizio per i trasporti pubblici a Londra: nuovi scioperi a fine agosto attendono gli abitandi della capitale inglese. I dialoghi tra i sindacati e il governo britannico continuano ma la luce alla fine del tunnel pare essere ancora ben lontana. La sequela di scioperi che affligge Londra, e non solo, da più di un anno pare non placarsi e spazia dai trasporti fino al sistema sanitario stesso con i lavoratori e sindacati che chiedono a gran voce aumenti salariali in linea con un’inflazione sempre più in crescita.

Di seguito, il calendario aggiornato di tutti gli scioperi, disservizi e interruzione di servizio previsti per la fine di agosto. Per ulteriori info invitiamo il lettore a consultare anche il sito ufficiale dei trasporti londinesi, Tfl.

Agosto: il calendario degli scioperi

Metropolitana di Londra (Overground)

  • Da venerdì 18 a venerdì 25 agosto
    Nessun servizio tra Watford Junction e Willesden Junction
    Utilizzare la linea Bakerloo per i servizi tra Harrow & Wealdstone e Willesden Junction. Utilizzare i servizi della London Northwestern Railway o la linea di autobus 720. La linea 720 è un percorso temporaneo che sarà attivo durante la chiusura della linea, con corse ogni 20 minuti tra Watford Junction e Harrow-on-the-Hill (via Harrow & Wealdstone).
  • Domenica 20 agosto                                                                                         Nessun servizio tra Willesden Junction e Clapham Junction. Utilizzare le linee di autobus locali. I servizi Southern tra Willesden Junction e Clapham Junction non saranno attivi. Nessun servizio in direzione sud tra New Cross Gate e Crystal Palace/West Croydon dopo le 23:15. Utilizzare gli autobus o i tram locali. L’ultimo treno per Crystal Palace partirà da Highbury & Islington alle 22:57, mentre l’ultimo treno per West Croydon partirà da Highbury & Islington alle 23:04. Nessun servizio tra South Tottenham e Barking fino alle 12:30.Utilizzare servizi alternativi della metropolitana tra Seven Sisters e Walthamstow Central e tra East Ham e Barking. Utilizzare le linee di autobus locali tra South Tottenham e Walthamstow Queen’s Road. Un autobus sostitutivo della ferrovia circolerà tra Walthamstow Central (per Walthamstow Queen’s Road) e East Ham.I primi treni diretti da Gospel Oak a Barking partiranno alle 12:24, e da Barking a Gospel Oak alle 12:54. Nessun servizio tra Barking e Barking Riverside. Utilizzare le linee di autobus locali EL1, EL2 e EL3 per Barking Riverside. Dalle 12:30, utilizzare il binario 1 per i treni diretti a Gospel Oak da Barking.
  • Da domenica 20 a giovedì 24 agosto                                                                  Nessun servizio tra Hackney Downs e Chingford dopo le 22:45 di ogni sera. Utilizzare servizi alternativi della metropolitana. Un servizio di autobus sostitutivo della ferrovia sarà attivo tra Hackney Downs e Chingford la domenica, mentre dal lunedì al giovedì saranno attivi autobus sostitutivi tra Liverpool Street e Chingford.
  • Gli ultimi treni da Liverpool Street a Chingford partiranno alle 22:48, e da Chingford a Liverpool Street alle 22:55.

Elizabeth line

  • Domenica 20 agosto
    Nessun servizio tra Gidea Park e Liverpool Street (solo in direzione ovest) fino alle 06:30.
    Utilizzare le linee di autobus locali o il servizio di autobus sostitutivo. Gli autobus sostitutivi sono previsti in partenza da Gidea Park alle 05:52, 06:07, 06:22 e 06:37. Il primo treno da Gidea Park a Liverpool Street partirà alle 06.37.

Stella al Merito del Lavoro, entro il 15 settembre le candidature dall’estero

C’è tempo fino al 15 settembre per presentare le candidature dall’Estero per l’onorificenza della Stella al merito del lavoro concessa dal Presidente della Repubblica a lavoratori con particolari meriti.

Onorificenza “Stella al Merito del Lavoro” per il 2024, fino al 15 settembre le candidature da parte di lavoratori italiani all’estero

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Anche nel 2024 il Presidente della Repubblica – su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali – conferirà la Stella al Merito del Lavoro alle lavoratrici e ai lavoratori italiani.

L’onorificenza è riservata dalla legge n. 143/1992 ai:

  • lavoratori dipendenti di imprese pubbliche o private,
  • che abbiano compiuto almeno 50 anni alla data di formalizzazione della proposta (art. 3)
  • e che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni (art. 4). Non è richiesta l’anzianità lavorativa per i lavoratori italiani all’estero che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, laboriosità e probità (art. 5).

L’accertamento dei requisiti verrà svolto da un’apposita commissione nominata dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per ulteriori dettagli, visualizzare il video predisposto dal Ministero e consultare la seguente documentazione:

–        modulo candidatura;

–        attestazione;

–        informativa.