Riunione on line del Comites Londra, che incontra i nuovi parlamentari eletti in Europa e accoglie il progetto scolastico della Sial.
L’assemblea del Comites Londra approva il progetto Sial
Sono stati numerosi i punti discussi nell’ultima riunione del Comites Londra, svoltasi in presenza e trasmessa anche in diretta sui social. L’incontro ha permesso anche l’introduzione e presentazione dei quattro parlamentari eletti nella circoscrizione Estero Europa alle ultim elezioni politiche: alla riunione hanno presenziato infatti il riconfermato deputato Simone Billi, e i neo onorevoli Federica Onori e Toni Riccardi e il senatore Andrea Crisanti.
I nuovi ospiti si sono mostrati estremamente soddisfatti dell’operato del Comites e del Consolato Generale d’Italia a Londra, e aperti a supportare entrambi ad affrontare e risolvere le varie problematiche, alcune delle quali discusse anche durante la riunione stessa e in progetti futuri.
E proprio a riguardo di progetti futuri, durante la riunione del Comites di Londra è stato approvato il progetto presentato dalla Sial per finanziare l’anno scolastico 23-24. Il progetto, nonostante sia stato presentato con poco preavviso poiché la data di consegna è stata anticipata dalla nuova circolare, è stato approvato all’unanimità. Zero i voti contrari e quelli astenuti. Ma questo è solo uno dei punti toccati durante l’incontro. C’è molto altro.
Riunione Comites Londra: il successo degli slot passaporti e alcune problematiche
Durante la riunione del Comites Londra, il Console Diego Solinas e gli altri membri presenti hanno ribadito il successo delle nuove procedure di rilascio dei passaporti. L’aumento di slot disponibili, le nuove modalità di prenotazione e accesso ai servizi consolari per venire incontro alle categorie fragili e la raccolta delle pratiche e delle impronte digitali effettuata presso le sedi dei patronati, delle Acli e del Comites stanno dimosrtando infatti tutta la loro utilità e sono stati oggetto di apprezzamento da parte dei parlamentari Crisanti e Ricciardi.
Non vi sono state solo parole d’elogio, però, durante l’incontro. Da più parti è stata ribadita la necessità di riformare il sistema di voto dei Comites, per rendelro più accessibile ai tantissimi potenziali elettori che di fatto non votano: per questo i rappresentanti politici presenti si sono assunti il compito di sottoporre al Parlamento la possibile riforma del sistema elettorale.
Anche nella riunione di ieri è stato sollevato il tema delle difficoltà e delle lentezze procedurali per il rilascio delle carte di identità, particolarmente sentite nella comunità italo-brasiliana. Difficoltà che sono però in larga parte fisiologiche, e legate al surplus di controlli che gli uffici consolari e quelli comunali devono effettuare. Anche perché, come ha ricordato il Console Solinas, le cronache italiane sono purtroppo piene di indagini della magistratura e delle forze dell’Ordine sul fenomeno della corruzione legata alla compravendita di cittadinanze e carte d’identità italiane.
Come è noto, infatti, la nostra legge per la cittadinanza per discendenza non ha limiti di tempo e soprattutto in Sud America riguarda un bacino di utenza virtualmente infinito. La pressione enorme sui consolati sudamericani ha fatto proliferare gli studi legali in Italia e all’estero che si occupano proprio di queste pratiche e il sotto bosco di agenzie che a volte vanno al di là della legalità. Questo fenomeno è una delle regioni per le quali il Consolato è tenuto ad effettuare un gran numero di controlli, e l’unico modo per affrontare le situazioni urgenti è quello di rilasciare documenti con validità limitata ad un anno soltanto.
Gli altri temi toccati durante la riunione del Comites londinese
Oltre l’introduzione dei neoeletti, l’approvazione del progetto della Sial, la discussione di riforme di voto, e il tema passaporti (e il relativo successo dell’iniziativa), un altro tema toccato durante la riunione del Comites di Londra è stato quello relativo ai fondi erogati in ritardo. Infatti il Comites londinese, il quale avrebbe dovuto ricevere i fondi per l’anno corrente a gennaio, li ha invece ricevuti soltanto ad ottobre. Questo ritardo ha innescato una situazione che il Comites deve affrontare. Infatti il Comites rischia di ritrovarsi con un’eccedenza sul conto a dicembre. I fondi avanzati ammontano al momento a 9mila di sterline. Il Comites dovrà scegliere se spenderli per non farli decurtare l’anno prossimo. Tra gli altri punti discussi, la calendarizzazione delle sedute Comites e la possibilità di continuare con il webinar dedicato al multilinguismo. Infatti sono previsti due incontri, uno con una logopedista dell’NHS e un altro in collaborazione con la Sial.