Sbarca a Londra un World Travel Market 2024 che si presenta ricco di iniziative: dal 5 al 7 novembre, presso l’ExCel Centre, saranno presenti le rappresentanze di 14 regioni e città come Roma, Genova, Torino, Milano e Brescia, oltre alla Repubblica di San Marino e a 40 espositori privati. La ministra del Turismo Daniela Garnero Santanchè e l’ambasciatore Inigo Lambertini inaugureranno ufficialmente lo stand Italia, evidenziando le offerte turistiche del Paese.
Mission Possible: promuovere il turismo sostenibile
Come più volte ribadito anche dalla stessa presidentessa ENIT Alessandra Priante, il 2024 vede l’Italia impegnata nel promuovere il turismo sostenibile e nella valorizzazione delle mete meno note. Con l’obiettivo di sostenere il patrimonio culturale e ridurre l’impatto ambientale, in destinazioni come le Dolomiti verrano, ad esempio, incentivati trasporti ecologici e iniziative di ospitalità green. Anche il turismo di prossimità (ossia mete vicine e, se possibile, non affollate) e l’agriturismo continuano a crescere, offrendo interazioni dirette con le comunità locali.
Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025
Tra gli eventi principali previsti, spicca Agrigento come Capitale Italiana della Cultura 2025, con un calendario che comprende 44 progetti culturali, tra cui un’esibizione live del trio operistico Il Volo nella suggestiva Valle dei Templi. Inoltre, la città di Gorizia e Nova Gorica in Slovenia si preparano a essere Capitali Europee della Cultura 2025, enfatizzando la cooperazione transfrontaliera.
Per il 2025, si attendono inoltre 35 milioni di pellegrini a Roma per il Giubileo. Tra i momenti più attesi, l’apertura della Porta Santa nelle quattro principali basiliche della città.
Il 2026 vedrà infine Cortina ospitare le Olimpiadi Invernali, e Rimini sarà protagonista del Routes Europe 2026, sottolineando il ruolo strategico dell’Emilia-Romagna per il turismo e il settore dell’aviazione.
Con queste iniziative, l’Italia si conferma un punto di riferimento globale per il turismo sostenibile, culturale e di lusso, mantenendo la propria eredità storica e adattandosi alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità.