Per gli italiani residenti all’estero, la possibilità di visitare musei e parchi gratuitamente per tutto il 2022.
Accesso gratuito ai beni culturali per gli italiani residenti all’estero
Con l’arrivo della bella stagione e delle vacanze estive, c’è chi sceglie di approfittarne per tornare in Italia.
Ed è proprio per gli italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE che c’è la possibilità di visitare musei e parchi italiani gratuitamente per tutto il 2022.
L’iniziativa, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, consente ancora per tutto il 2022 e per il 2023 che gli italiani iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) possano accedere gratuitamente a musei, aree e parchi archeologici gestiti dallo Stato.
Sarà necessario soltanto esibire un documento idoneo di identità che dimostri tale status. Vanno bene ad esempio la patente di guida britannica, il passaporto o la carta di identità italiana con residenza in UK. In alternativa, si può utilizzare anche il certificato di iscrizione all’AIRE del proprio Comune di riferimento o un’autocertificazione che dichiari l’iscrizione all’AIRE del proprio Comune.
Ecco alcuni dei luoghi che aderiscono
I luoghi culturali che aderiscono sono numerosissimi (potete trovarli a questo link) e non mancano alcune punte di diamante del nostro turismo nazionale.
Ad esempio, l’intero parco archeologico di Ostia Antica, Pompei, la Grotta Azzurra di Capri, il Museo del Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera a Milano, i Musei Reali di Torino e la Reggia di Caserta.
Ma soprattutto rientrano nell’iniziativa anche centinaia di gemme ancora troppo ‘nascoste’ del nostro paese. Chiostri, pinacoteche, siti archeologici e basiliche da Nord a Sud. Fanno eccezione soltanto le regioni a statuto speciale, che gestiscono autonomamente i beni culturali del proprio territorio.
Questa estate potrebbe dunque essere l’occasione per scoprire ancora di più le meraviglie del Bel Paese, soprattutto per chi lo ha lasciato.