West London Film Festival, la Shorts night svela i segreti del McNally regista

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Cosa hanno in comune Downton Abbey e I Pirati dei Caraibi? Lo abbiamo scoperto alla Shorts Night, l’anteprima del West London Film Festival del 4 luglio al Chiswick Cinema di Londra.

West London Film Festival, la Shorts night svela i segreti del McNally regista

Cosa hanno in comune Downton Abbey e I Pirati dei Caraibi? Lo abbiamo scoperto partecipando alla Q&A con l’attore e regista Kevin McNally che ha reso ancora più interessante la Shorts Night, l’anticipazione del West London Film Festival che si è tenuta il 4 luglio al Chiswick Cinema di Londra.

La Shorts Night è uno degli eventi speciali organizzati da Giorgia Cecconi in vista dell’attesissimo Festival che si terrà nella capitale inglese dal 25 al 27 ottobre.

Per i professionisti del cinema la Shorts night è stata una preziosa occasione di networking; per gli appassionati la possibilità di partecipare alla sessione di Q&A, e per tutti, ovviamente, il piacere di godersi la proiezione dei tre corti in cartellone.

Si tratta di Sister Wives (scritto, diretto e interpretato da Louisa Connolly-Burnham), Mr Strappy (scritto da Allie Moss con la regia di Adolfo Vico) e di Lipstick (diretto da Kevin McNally, e scritto da Paul McNeilly).

Tutte e tre le pellicole proposte affrontano l’amore al femminile, dal rapporto proibito e di riappropriazione della libertà di Sister Wives alla relazione in stallo di una coppia lesbo in Mr Strappy, fino alla protagonista femminile di Lipstick, la donna che crede che lo spirito del figlio morto sia rimasto nella sua stanza e le mandi messaggi scritti sullo specchio con il rossetto.

Q&a con Kevin McNally, l’attore che spiega come è diventato anche regista

Giorgia Cecconi e Kevin McNally alla Shorts Night del West London Film Festival il 4 luglio 2024 al Chiswick Cinema di Londra (photo R. Leotti).
Giorgia Cecconi e Kevin McNally alla Shorts Night del West London Film Festival il 4 luglio 2024 al Chiswick Cinema di Londra (photo R. Leotti).

Cosa c’entrano allora Downton Abbey e I Pirati dei Caraibi con i corti?

Gli appassionati della saga con Jonny Deep avranno riconosciuto tra i nomi che abbiamo citato l’interprete del personaggio di Joshamee Gibbs: Kevin McNally.

Ebbene, l’attore e regista britannico ha assistito alla proiezione dei corti insieme alla moglie, l’attrice Phyllis Logan, che a sua volta è stata tra le protagoniste di Downtown Abbey, e al termine di Lipstick si è sottoposto di buon grado alla sessione di domande e risposte parlando a lungo con il pubblico di questo significativo cambio di rotta nella sua carriera.

Da sinistra a destra: Holly Joyce, protagonista di Lipstick, Giorgia Cecconi, ideatrice del West London Film Festival, Louisa Connolly-Burnham, autrice, regista e protagonista di Sister Wives, e Phyllis Logan, attrice e moglie di Kevin McNally (photo R. Leotti).
Da sinistra a destra: Holly Joyce, protagonista di Lipstick, Giorgia Cecconi, ideatrice del West London Film Festival, Louisa Connolly-Burnham, autrice, regista e protagonista di Sister Wives, e Phyllis Logan, attrice e moglie di Kevin McNally (photo R. Leotti).

Con l’ironia che lo contraddistingue, McNally ha ripercorso il suo avvicinamento alla regia, che è avvenuto in modo molto graduale, lavorando a progetti con gli studenti che partecipano ai suoi corsi.

Per questo, anche se il suo primo tentativo – su cui è molto critico – risale al 2007, McNally indica Lipstick come il suo film di debutto alla regia e racconta tanti aneddoti del suo ruolo e del suo modo di lavorare.

“Penso che la funzione del regista debba essere quella di un facilitatore – ha spiegato McNally – e sono arrivato a questa conclusione anche per le tante esperienze di lavoro con registi pretenziosi, che magari pensavano di saperne di recitazione più di noi attori”.

Kevin McNally dunque è diventato regista facendo prima l’attore, e diventando un direttore che sa far squadra con gli attori e la crew che lavora con lui.

Una gustosa conferma arriva dal “The making of”, il dietro le quinte che è stato girato durante la lavorazione di Lipstick e proiettato alla Shorts night: un video che raccoglie le testimonianze pressoché di tutto il cast e perfino della proprietaria dell’abitazione in cui è stata girata la storia, e che testimonia lo spirito cameratesco che si respirava sul set.

“Nel ruolo di regista – ha aggiunto McNally – cerco sempre di mettere in pratica il consiglio che mi ha dato il mio amico e collega Peter Dougan Capaldi (famoso per la serie britannica Doctor Who e regista premio Oscar per il cortometraggio Franz Kafka’s it’s a wonderful life): Rispondi subito alle domande di tutti e pensaci dopo”. 

Per l’attore si tratta di un vero e proprio mantra, una regola di comportamento sempre rispettata perché gli permette di risparmiare il tempo, il bene di lusso di cui un regista è sempre maledettamente sprovvvisto e che per un progetto cinematografico è la sfida principale.

Una regola che – c’è da giurarci – McNally intende rispettare anche nel suo prossimo progetto, di cui sarà protagonista proprio l’interprete di Mrs Hughes, Phyllis Logan, che dal dal 2011 è anche la Signora McNally.

Prossimo appuntamento, 3,2,1… ACTION! all’Istituto Italiano di Cultura

La futura collaborazione dei coniugi McNally è sicuramente una ghiotta anticipazione, ma non esaurisce il cammino di avvicinamento al West London Film Festival, che prosegue con altri due appuntamenti.

Il primo, è “3,2,1… ACTION!”, un’altra occasione di networking organizzata dalla Nervosa Production che si terrà domani 10 luglio alle 18.30 all’Istituto Italiano di Cultura di Londra: all’appuntamento, curato da Giorgia Cecconi e Alessandra Gonnella con un panel di professionisti italiani protagonisti della scena cinematografica internazionale (qui il link).

L’ultima Shorts Night invece si terrà sempre al Chiswick Cinema di Londra il 26 settembre con un programma che non è stato ancora svelato (e che potrà essere controllato a questo link.

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