Mondiali in Qatar, giorno 20: l’Argentina è la prima finalista

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Lionel Messi, capitano dell'Argentina, vincitrice della finale dei Mondiali in Qatar
Di Tasnim News Agency, CC BY 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=126240194

Mondiali in Qatar, giorno 20: grazie ad un rigore di Messi e a una doppietta di Alvarez, l’Argentina batte 3-0 la Croazia e vola in finale.

Mondiali in Qatar: l’Argentina ne fa tre alla Croazia e diventa la prima finalista

Ci siamo. Dopo quasi un mese di competizione, è tempo del rush finale dei Mondiali in Qatar. Tra partite emozionanti, polemiche dentro e fuori dal campo, sorprese e delusioni, la ventiduesima edizione della coppa del mondo ha sicuramente fatto parlare di sé. E si può tranquillamente dire che, nonostante la mancata partecipazione della nazionale italiana, anche il pubblico del bel paese ha goduto dello spettacolo qatariota.

Ma ora tutto è giunto al termine. Oggi, nel giorno 20 dei Mondiali in Qatar, si gioca la prima delle due semifinali di quest’edizione: Argentina-Croazia. La Selecciòn arriva al grande appuntamento con la forza di una squadra che ha saputo migliorare di partita in partita. Dopo la clamorosa sconfitta nel match d’esordio con l’Arabia Saudita, infatti, i sudamericani hanno inanellato un’incredibile serie di successi culminata con la sudatissima vittoria ai rigori contro l’Olanda nello scorso turno. I vicecampioni del mondo della Croazia, invece, arrivano alla semifinale consci di aver messo a tacere tutti i diffidenti che non credevano nella capacità degli slavi di ripetere quanto di eccezionale fatto in Russia quattro anni fa. E consci soprattutto di aver fatto fuori ai quarti la grande favorita al titolo, il Brasile.

Ma parliamo della partita, col fischio d’inizio fissato alle 20:00 italiane. In avvio i ritmi si rivelano piuttosto blandi. Solo Fernandez, infatti, scalda le mani al portierone croato Livakovic. Ma al 32′ un guizzo di Alvarez sorprende un disattento Lovren. E lo stesso Livakovic non può che stendere l’attaccante del Manchester City. Per l’italiano Orsato è calcio di rigore. E dal dischetto Messi non sbaglia. Poi al 38′ un inarrestabile Alvarez travolge tutto e tutti, vincendo un paio di rimpalli, e freddando il portiere in uscita. Dopodiché Mac Allister sfiora il tris argentino con un colpo di testa. Ma stavolta Livakovic è attentissimo.

Nella ripresa l’estremo difensore della Dinamo Zagabria si ripete sul sinistro ravvicinato di Messi. Ma al 69′ la pulce ubriaca col suo dribbling il roccioso Gvardiol e serve ad Alvarez la palla della facilissima doppietta. Da questo momento in poi non c’è più partita. I vicecampioni del mondo giocano per evitare un passivo peggiore. L’Argentina si risparmia per una finale ormai certa. E così al novantesimo è 3-0.

La Selecciòn torna in finale otto anni dopo l’ultima volta in Brasile. Sperando che i Mondiali in Qatar siano stavolta favorevoli ai sudamericani, che nel 2014 cedettero alla Germania. Domenica l’Argentina sfiderà la vincente di Francia-Marocco, in programma domani. Da applaudire comunque la nazionale croata, da molti sottovalutata all’inizio, ma capace lo stesso di raggiungere un altro incredibile risultato.

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