In mostra all’ICI fino al 23 dicembre Through the female gaze: women and work in Italy since the 1950s, che racconta il rapporto in costante evoluzione tra le donne italiane e il lavoro
Through the female gaze: women and work in Italy since the 1950s, in mostra all’ICI fino al 23 dicembre
Through the female gaze: women and work in Italy since the 1950s è una mostra dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra che esplora con otre 100 immagini di 12 artiste e due collettivi il rapporto in costante evoluzione tra le donne italiane e il lavoro nell’epoca moderna.
Il lavoro, che cambia da regione a regione e che nel corso dei decenni è passato da strumento di oppressione a mezzo di emancipazione per le donne, che però tutt’oggi subiscono ancora disparità nella distribuzione dei salari e dei diritti.
Un contributo prezioso arriva dalla Collezione Donata Pizzi e da un gruppo di immagini selezionate dall’archivio UDI (Union of Italian Women) a Bologna.
La fotografia si fa mezzo di indagine politica nel lavoro delle artiste Paola Agosti, Marcella Campagnano, Lisetta Carmi, Liliana Barchiesi, Letizia Battaglia, Cristina Omenetto, Collettivo Donne Fotoreporter, Nicole Gravier, Gruppo del Mercoledì, Allegra Martin, Gabriella Mercadini, Michela Palermo, Alessandra Spranzi, Francesca Volpi. Per alcune è l’esordio nel Regno Unito, per altre già consolidate è l’ennesimo traguardo.
Ma ad unire tutte queste donne c’è l’impegno sociale e la voglia di coinvolgere tutto il pubblico londinese.
A curare Through the female gaze, Maria Chiara Di Trapani, con la coordinazione di Ilaria Favretto (Kingston University), Nico Pizzolato (Middlesex University) ed Eloisa Betti (Università di Bologna e UDI).
La mostra è stata inaugurata il 2 dicembre e potrà essere visitata fino al 23. Una parte, composta da 64 immagini, è accessibile anche online al seguente link.